L‘animalier è una fantasia iconica e intramontabile, definita da molti stilisti il “new black” affascina e ammalia senza annoiare.
Le origini dell’animalier sono molto lontane, nel 1700 sete e stoffe delle nobili dimore venivano dipinte con fantasie che riproducevano il manto degli animali, il leopardo era segno di forza, vigore e ricchezza.
Christian Dior nel 1947 fu il primo designer a realizzar abiti di chiffon maculato, l’animaler divenne molto amato dalle dive di Hollywood.
Marilyn Monroe indossò una mantella leopardata in “Gli uomini preferiscono le bionde”, nel 1963 Audrey Hepburn in “Sciarada”sfoggiava un cappellino maculato firmato Givenchy.
Chic, street, vintage: l’animalier può essere interpretato in tante declinazioni di stile dallo zaino urban al cappottino con cintura in vita, dai comodissimi stivali alla coscia senza tacco al morbido pellicciotto.